Eve Marie Saint


Nata a Newark nel New Jersey il 4 luglio 1924, Eva Marie Saint studiò teatro e recitazione all’università, per poi farsi strada alla radio e in televisione.
Debuttò al cinema che aveva già trent’anni: Fronte del porto di Elia Kazan (1954) le diede l’Oscar e la celebrità mondiale in un colpo solo.
Successivamente lavorò nel drammatico Un cappello pieno di pioggia (1957) e nel melò L’albero della vita (1957), prima di attirare l’attenzione di Alfred Hitchcock, che la volle a fianco di Cary Grant nell’adrenalinico Intrigo internazionale.
Per compiacere il mago del brivido (il quale l’aveva preferita a Cyd Charisse, caldeggiata dalla MGM) e trasformarsi nella misteriosa e affascinante Eve Kendall, la Saint accettò di tagliare i folti capelli biondi, che portava lunghi sino alla vita e che, secondo il regista, facevano troppo brava ragazza.
«Per me Intrigo internazionale fu il massimo del sexy», commentò lei in seguito. «E dire che io e Cary eravamo completamente vestiti!»
In seguito la Saint modificò in parte l’immagine sofisticata con cui apparve nel film di Hitchcock, e partecipò a film di vario genere per i quali ottenne il consenso della critica per la sua versatilità e le ottime capacità di interprete, anche in ruoli non di protagonista assoluta.
Sul film North by Northwest leggi Il Monte Rushmore e la «palese profanazione»